04/04/2018
Forum fatturazione elettronica
Gestione dell’autofattura, ruolo degli intermediari, conservazione ai fini civilisti, la gestione della partita Iva in regime forfettario e di vantaggio. Il dibattito istituzionale che porterà ai provvedimenti attuativi dell’Agenzia dell’Entrate, verso l’obbligo della fatturazione elettronica b2b di gennaio 2019, è ora centrato su questi temi.
E’ quanto emerso ieri dal Forum italiano sulla Fatturazione Elettronica, organismo multistakeholder istituito da un Decreto Ministeriale del Ministero delle Finanze e coordinato da Mario Carmelo Piancaldini, Agenzia delle entrate, e da Salvatore Stanziale, Dipartimento delle Finanze del Ministero delle Finanze.
Grande enfasi è stata data all’importanza del Forum che, grazie alla larga partecipazione di tutte le parti interessate, ha permesso di arrivare ad individuare delle proposte che hanno l’ambizione di indirizzare la stesura dei provvedimenti attuativi della Legge di Bilancio 2018 (pubblicata in Gazzetta Ufficiale n.302 del 29 dicembre 2017, supplemento ordinario n.62).
I riferimenti regolamentari e operativi per i provvedimenti su fatturazione elettronica b2b
La riunione del Forum è stata convocata per esaminare il contenuto delle linee principali dei provvedimenti attuativi da emanare da parte dell’Agenzia delle entrate, ribadendo e confermando quanto fino ad oggi è stato realizzato e che, proprio a causa della sua validità, troverà conferma anche nel nuovo sistema che attuerà l’obbligo di fatturazione tra privati con i seguenti riferimenti operativi e regolamentari:
– centralità del ruolo e della funzione del Sistema d’Interscambio (SDI) quale strumento per emettere e ricevere le fatture elettroniche;
– conferma della validità del formato XML PA attualmente in vigore per emettere la fattura elettronica che, poi, potrà essere emessa e ricevuta anche nel formato previsto dalla norma del CEN EN16931 parte 1 e EN16931 parte 2 approvata e pubblicata dalla Commissione Europea in attuazione della Direttiva 2014/55/UE. Quest’ultima possibilità sarà disponibile solo quando lo SDI sarà idoneo a gestire tale standard;
– le operazioni con soggetti esteri, sia dell’Unione Europea che extra Unione, saranno assoggettate ancora all’obbligo di trasmissione dei dati fattura, a meno che la fatturazione elettronica avvenga con le regole nazionali;
– la fattura prodotta diversamente dal formato elettronico, cioè su carta o con altri formati, ovvero non emessa ed inviata tramite SDI, è da considerare come non emessa.
(Segue)
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